Come lavoriamo
Consulto
Normalmente veniamo contattati telefonicamente o via mail da imprenditori del settore vitivinicolo, produttori, coltivatori o cantine.
Nell’occasione ci viene prospettata una problematica afferente al settore del diritto e noi valutiamo se entra nelle nostre competenze e se possiamo occuparcene. Va precisato che non ci occupiamo di strategie economiche di impresa quanto piuttosto di risolvere vertenze o evitare, se possibile, che insorgano.
Questa prima fase non espone il Cliente ad alcun costo.
La visita in sede
verificare in contraddittorio con costui quale sia il problema già incontrato o quale sia quello che il Cliente teme e vorrebbe evitare, o comunque gestire: in tal sede verifichiamo la possibilità di fornire una soluzione compatibile con i costi di massima che lo stesso intende sopportare.
La strategia e le prospettive
Dopo la visita e il colloquio chiediamo al Cliente di metterci a disposizione la documentazione e ad autorizzarci, ove necessario, a colloquiare con il personale dell’azienda che possa fornirci eventuali ulteriori elementi utili.
Prima di lasciare la sede vengono prospettati i costi inerenti ad una prima valutazione da effettuarsi successivamente presso il nostro studio e viene richiesto al Cliente di confermarci l’eventuale mandato per rendergli il relativo parere.
All’esito dello studio presso la nostra sede forniamo una prospettiva dell’iniziativa o delle varie possibilità che l’ordinamento mette a disposizione, sempre con particolare riguardo al rapporto tra costi e benefici.
Eventuale epilogo giudiziale
Quando interveniamo
ATTIVITÀ STRAGIUDIZIALE
Per attività stragiudiziale si intende principalmente la consulenza, generalmente fornita nell’ottica preventiva di evitare lo sviluppo di vertenze di qualsiasi genere, ma si intende altresì la trattazione di queste ultime mediante l’intervento attivo nell’ottica di comporre la lite senza il ricorso all’attivazione di organismi giurisdizionali.
Nell’ambito di tale attività si colloca anche l’assistenza e la gestione del Cliente in procedure di mediazione presso gli organismi riconosciuti – cosiddetti ADR – ovvero nell’ambito di arbitrati.
ATTIVITÀ GIUDIZIALE
L’attività giudiziale costituisce un’opzione che, ove possibile, tendiamo ad evitare, per la lentezza e l’intrinseca incertezza dei giudizi civili: costituisce normalmente il possibile epilogo che segue il fallimento di ogni tentativo di risolvere in via stragiudiziale una vertenza.
In questo settore offriamo la classica attività di patrocinio legale, l’assistenza e la difesa avanti agli organismi giurisdizionali, ovvero principalmente Tribunali e Corti d’Appello.
DIFESA PENALE
La difesa penale è vista nell’ottica di curare gli interessi dell’imprenditore coinvolto, suo malgrado, in un’ iniziativa che lo veda assumere la veste di indagato o imputato in seguito ad una denunzia di un privato ovvero la contestazione di un fatto di reato da parte degli organismi preposti, a vario titolo, a svolgere controlli di tipo agroalimentare o nell’ambito della normativa sull’igiene.
L'iniziativa
L’esperienza maturata in oltre venticinque anni di Professione forense, sia sotto il profilo giudiziale – in ambito civile e anche penale per il collega veneto – sia sotto il profilo stragiudiziale, coniugata con la passione per il prodotto, ha portato i due studi nelle persone dell’avv. Alvise Antinucci e dell’avv. Fernando Bolis ad instaurare una stretta collaborazione finalizzata da offrire una consulenza continuativa alle aziende vitivinicole ed agroalimentari rivolgendosi in particolare a quelle che operano lungo la zona pedemontana veneta e lombarda.
Per quanto riguarda la prima area il riferimento è principalmente alle problematiche che toccano il diritto della vite e del vino e che riguardano le Aziende e le cantine poste all’interno della Marca Trevigiana, ed in particolare lungo le pendici delle colline che contraddistinguono il “Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG”, dove domina incontrastata la Glera che, con piccole quantità di Perera, Bianchetta e Vverdisio sa disegnare il profilo sensoriale delle varie tipologie di Prosecco, un fenomeno di mercato che ha valicato da tempo i confini nazionali con una produzione annua che ha superato di slancio i 90 milioni di bottiglie. Ma evidentemente questa non è l’unica area di interesse, aggiungendosi ad essa, a buon titolo, quella di produzione del Raboso e quella, più ad ovest, che nel tempo è divenuta terra d’elezione per la produzione del noto Amarone.
Non meno importante, anche se con numeri più modesti, è la produzione lombarda, che registra una leggera prevalenza di rossi e rosati soprattutto a base di Croatina e Barbera, che insieme al Pinot Nero costituiscono i vitigni più coltivati e diffusi, soprattutto nell’Oltrepò pavese, a cui si aggiunge la produzione del Franciacorta, territorio con cui oggi si contraddistinguono ben 19 comuni in provincia di Brescia. La produzione vitivinicola bergamasca – che annovera il più piccolo consorzio DOCG d’Italia, quello del Moscato di Scanzo oltre al Valcalepio e al Terre del Colleoni – attende, forse da troppo tempo, il giusto riconoscimento.
La consulenza fornita dagli avvocati afferisce a tematiche che spaziano dai rapporti tra le Aziende del settore e i loro organismi associativi, alla produzione, all’etichettatura ed alla commercializzazione del prodotto, anche avendo riguardo alla normativa di tutela del consumatore, nonché alla difesa dell’azienda che sia stata oggetto di accertamento di violazioni.
Vino e Diritto
I Promotori
AVVOCATO ALVISE ANTINUCCI AREALEGIS.IT
Proveniente da famiglia con tradizione forense (la nonna materna si laureò in giurisprudenza con 110/110 presso l’ Università di Bologna nel 1933, il nonno materno – avv. Ugo Dalla Bernardina – rivestì un ruolo di primo piano nel panorama forense degli anni “50) l’avv. Alvise Antinucci è nato a Feltre il 22/01/1967 e risiede in Belluno; dopo il conseguimento di maturità scientifica si è laureato in giurisprudenza presso l’università di Bologna nel 1990 con 110/110. Ha frequentato negli anni “90/91 un corso post-universitario curato dal prof. dott. Vincenzo Mariconda, in Milano. Vinto il relativo concorso A.U.C. è entrato in Accademia della Guardia di Finanza in Bergamo nel 1992 ed ha ricoperto il grado di Ufficiale di complemento della Guardia di Finanza con compiti operativi presso la Compagnia di Bologna negli anni 1992 e 1993. Iscritto all’albo degli avvocati dal 1995 ha da allora operato professionalmente presso il Foro bellunese, dapprima presso lo studio professionale di un Collega e quindi, dal 1998, presso il proprio, anche in forma associativa. Attratto dal mondo del vino è iscritto all’associazione A.I.S. Veneto ed ha conseguito il titolo di sommelier. Ha frequentato il corso di perfezionamento post lauream in Diritto Vitivinicolo presso l’Università di Firenze e si occupa anche di contrattualistica specifica per la vendita del vino all’estero (contratti di agenzia, concessione di vendita ecc.) E’ spostato, ha due figli, manifesta un’indole sportiva, appassionato di volo libero già dagli anni “80, risiede a pochi chilometri dal centro cittadino ove si reca quotidianamente per seguire la professione.